lunedì 31 agosto 2009

Boa vista


Per sempre camminerò su queste spiagge
tra sabbia e schiuma
l'alta marea cancellerà le impronte
il vento dissolverà la schiuma
ma mare e spiaggia rimarranno
sempre.
(K. Gibran)

sabato 29 agosto 2009

dai sogni alle parole


Al sogno che porta mille note, alla voce, a tutte le "me stessa" che dormono tra le pieghe della pelle umida.
Marte strappa la luce alla luna, la notte ruba il mio sonno.
il tempo strappa i giorni dal mio calendario, non potrei ridere di te..tu hai il mio sorriso.
Buonanotte

mercoledì 26 agosto 2009

rabbia delusione


C'è sempre una lacrima dentro il cuore quando, rivedendo una foto in cui sorridevate insieme, ci si accorge del vuoto..quei momenti in cui pensavi fiero che mai e poi mai nessuno vi avrebbe diviso.
Le cose cambiano, i tramonti si inabissano, le strade si dividono.
Possa il cerchio della vita chiudersi...

lunedì 24 agosto 2009

il frammento di te


Come la luna cambia improvvisamente il letto di nuvole dal quale sbadigliare.....io, dalla stessa stanza, rovisto tra i cassetti, cerco furtiva tra le lenzuola un frammento di te....lo tengo tra le dita....e la sua luce illumina mille cieli nascosti

mercoledì 19 agosto 2009

agosto padano


Fiamme impalpabili lambiscono il ciglio delle strade, calura che rende faticoso il batter di ciglia.

Accarezzo l'aria, pesante, di piombo, la percepisco tra le dita, mentre cerco di squarciarla.

Tra le vecchie persiane chiuse, gli occhi del silenzio spiano la polvere che dal soffitto addormenta le cose.

Nuvole spruzzate qua e la irrompono nel cielo, pigramente azzurro.

Il pennacchio del grano matura tra il cicaleccio, le piccole mele arrossiscono al mio passaggio, quasi una timidezza, quasi un sussulto.

La foglia di scrolla dalla rugiada di un tempo, la pioggia artificiale scioglie un finto arcobeleno, l'ombra si mescola al fieno, il pino disegna le sue fronde, acqua coccola le rane annoiate.

Voci nella bambagia, silezio nell'aia, il ragno disegna la sua dimora.

Il pensiero di te è ovunque.

La chiesetta lontana scandisce il presente!

lunedì 10 agosto 2009

mai come prima


La notte si è fermata nella stanza.

Un brezza artificiale smuove leggermete le tende, la luce amaranto si scioglie sulle pareti, il silezio che sigilla la stanza.

Immobile, tra le lenzuola, bronzo assonnato, il braccio dietro la nuca, i capelli appoggiati sulle tempie, la pelle pare di cera.

Lo sguardo fisso nel vuoto, un'espressione tranquilla di chi ha trovato un mare calmo.

Le lunghe ciglia bagnate di rugiada, la barbetta vivace stuzzica il bel viso.

Ho chiesto al tempo di fermare questa immagine di te.
Tra le pieghe son rimasti i miei secondi e le parole.
Ti guardo semplicemente, onda di un mare lontano che si infrange tra le mie lenzuola!

giovedì 6 agosto 2009

spicchio di luna


Ti scrivo ora per paura che il nuovo giorno ti porti via...immagine mia!

Il lenzuolo bianco accarezza le mie caviglie, il buio di velluto è sparso ovunque, tra le persiane chiuse ,uno spicchio di luna riesce a farsi spazio.

Ecco la sua carezza dolce sfiorare l'armadio, quasi un sorriso appoggiato sotto i miei piedi.

Tremolante, delicato, l'unico sprazzo di colore su un foglio nero, una dolcezza infinita tra il sonno ed i pensieri.

Mi alzo in silenzio affinchè la carezza sia solo mia.

Lascio che le dita diventino argentee, lascio che la mia ombra ritorni a disegnarsi sul cuscino.

Buonanotte mondo!

lunedì 3 agosto 2009

ti sento

e' QUANDO SENTI IL SUO CUORE CHE BATTE...nel suo petto...i mille pensieri che affollano la sua mente, li vedi tutti.....è la sensazione che la sua anima sia improvvisamente sciolta in mille goccioline che ticchettano sulla tua pelle, è allora che l'universo che si studia sui libri di scuola, che improvvisamente ha un colore, un profumo, si disegna attorno.
Immenso, bellissimo, uno-----------------------
Il significato di esistere...è essere "io-te", per brillare con la tua stella!

sabato 1 agosto 2009

il mio mare

Se ho lasciato che la mia anima seguisse la strada verso il mare beh qualche volta ho bisogno di essere perdonata.
Il gabbiano ha bisogno di volare in una giornata di sole, fiero e felice senza dimenticarsi mai che il suo mare è così grande e vi farà ritorno.
Appena è tramontato il sole, il mio mare si infrangeva contro i miei scogli, il tuo vento bussava alle mie finestre.
Spalanca all'improvviso ogni piccolo spiraglio chiuso e ricordami, mio mare, che per quanto profondo, tu sei la mia dimora...io nuotero' fra le tue onde e sarò la tua sirena.
Tu, nella perla, hai la mia luce!